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19.09.2025 / 20.09.2025
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Caos 2.0 - I nuovi standard di HDMI e HDCP

Caos 2.0 - I nuovi standard di HDMI e HDCP
Caos 2.0 - I nuovi standard di HDMI e HDCP

A lungo annunciato, atteso con impazienza, finalmente disponibile - ma purtroppo il nuovo standard HDMI 2.0 crea più problemi di quanti ne risolva. Televisori e proiettori con risoluzione 4K o UHD potranno mostrare tutto il loro potenziale solo quando saranno disponibili contenuti 4K reali e di alta qualità. Da dove arriveranno e come saranno resi disponibili in futuro, nessuno lo sa ancora con certezza, ma una cosa sembra sicura: spesso saranno trasmessi da un dispositivo esterno, e per questo serve una connessione HDMI. La specifica HDMI 1.4, fino a poco tempo fa la più attuale, è già di base adatta al materiale 4K, ma a causa delle limitazioni di velocità di trasmissione supporta solo frequenze di aggiornamento fino a 30 fotogrammi al secondo. Anche per questo i produttori di TV e ricevitori AV attendevano con ansia l’approvazione del nuovo standard HDMI 2.0. Ora è ufficiale, e i primi dispositivi con HDMI 2.0 sono disponibili.

Progresso con ostacoli

All’inizio sembra tutto davvero meraviglioso: con un aumento della velocità di trasmissione a 18 gigabit al secondo (HDMI 1.4: 10,2 Gbps) ora è disponibile abbastanza banda per immagini 4K a 60 fotogrammi al secondo, inoltre la profondità di colore possibile sale a 12 bit, ovvero 70 milioni di colori (HDMI 1.4: 8 bit o 16,7 milioni di colori) e persino immagini 3D in risoluzione 4K sono ora possibili. In parallelo, HDMI 2.0 può trasportare fino a 32 canali audio non compressi ed è quindi già pronto per nuovi formati audio come Dolby Atmos, DTS UHD o Auro 3D. E forse la notizia migliore: per HDMI 2.0 non servono nuovi cavi! Tutto avrebbe potuto andare davvero bene. Ma l’HDMI Forum ha una reputazione da mantenere e, coerentemente, si è inventato anche in questo caso alcune trovate che trasformano una buona idea in un caos incomprensibile per l’utente medio. Da un lato, ai produttori è stato concesso un margine così ampio nell’applicazione delle specifiche 2.0 che non tutti i dispositivi HDMI 2.0 devono necessariamente avere le stesse prestazioni e funzioni. Dall’altro, con la nuova versione 2.2 della protezione digitale HDCP sono state introdotte ulteriori complicazioni. E per di più, HDCP 2.2 non fa nemmeno parte dello standard HDMI 2.0, così che si possono creare innumerevoli combinazioni incomprensibili tra le due tecnologie. Confusi? Anche noi!

Specifiche HDMI, banda e risoluzione

Tabella delle specifiche HDMI 1.0-2.0 con miglioramenti in velocità, canali audio e risoluzione, evidenziando HDMI 2.0.
Confronto delle specifiche HDMI dalla versione 1.0 alla 2.0: progressi nella velocità di trasmissione dei dati, nei canali audio e nelle risoluzioni. Particolarmente degni di nota sono l'aumento della velocità di trasmissione TMDS e il supporto di risoluzioni più elevate con HDMI 2.0.
HDMI 2.0 a confronto con gli standard precedenti  

HDCP 2.2 - Più protezione, più confusione

Dal punto di vista dei detentori dei diritti, HDCP 2.2 è diventato necessario per proteggere efficacemente i futuri contenuti 4K da copie illegali, poiché tutte le versioni precedenti di HDCP sono considerate violate. HDCP 2.0 ora utilizza nuovi algoritmi che non sono retrocompatibili con le versioni più vecchie. In futuro, ciò potrebbe significare che la trasmissione di contenuti 4K protetti verrà bloccata se anche solo un dispositivo nella catena di riproduzione non supporta HDCP 2.2. Ricordando i problemi creati in passato dall’handshake della protezione dalla copia, ci si può aspettare nuove difficoltà anche qui...

Tutto chiaro dopo l’aggiornamento... o no?

Allora, meglio ricominciare dall’inizio. I televisori con una vera interfaccia HDMI 2.0 sono attualmente molto rari. Tuttavia, ad esempio Sony e Toshiba promettono almeno per alcuni dei loro dispositivi 4K, che dispongono nominalmente di HDMI 1.4, un aggiornamento software gratuito alla versione 2.0. Sembra una buona notizia e lo sarebbe davvero, se in questi prodotti fossero già installati chip HDMI sufficientemente veloci da gestire le velocità di trasmissione più elevate. Tuttavia, è anche possibile che l’aggiornamento software si limiti semplicemente a ridurre o limitare la profondità o la risoluzione dei colori: anche in tal caso sarebbe disponibile sufficiente banda per una trasmissione 4K a 60 fps. Bisognerà attendere fino a quando l’aggiornamento sarà effettivamente disponibile. I possessori dei modelli da 85 pollici di Sony o del prestigioso proiettore VPL-VW1000ES dovranno comunque affrontare interventi più complessi. Anche qui è previsto un aggiornamento, che tuttavia non si limiterà al software ma richiederà anche nuovo hardware, da sostituire tramite il servizio Sony. Sui costi di tali aggiornamenti non si sa ancora nulla, ma difficilmente saranno gratuiti. Samsung ha puntato fin dall’inizio su una box esterna per i suoi TV UHD. Questo rende almeno più facili gli aggiornamenti futuri, ma anche qui resta da vedere se e a che prezzo gli utenti dovranno sostenere. Numerosi altri produttori di TV, tra cui Sharp e LG, non si sono ancora espressi sul tema “aggiornamento a HDMI 2.0”.

Etichetta ingannevole?

E anche se gli aggiornamenti saranno disponibili o sul mercato arriveranno dispositivi “veri” HDMI 2.0, bisogna stare molto attenti. Perché la specifica riguarda solo la velocità massima di trasmissione, ma non le funzioni supportate. In altre parole, non ovunque dove c’è scritto “HDMI 2.0” c’è davvero tutto quello che ci si aspetta. Nelle ultime settimane sono arrivati sul mercato diversi ricevitori AV che, secondo le specifiche tecniche, dispongono già di HDMI 2.0, ma anche qui serve cautela. Spesso, infatti, solo un ingresso HDMI, per ragioni di costo, rispetta le nuove specifiche, mentre gli altri sono ancora varianti “classiche” 1.4. Se in futuro ci si trovasse nella situazione di collegare più sorgenti 4K contemporaneamente, sarebbe necessario acquistare un nuovo ricevitore. D’altra parte, ci sono altri dispositivi, ad esempio di Onkyo, pubblicizzati con HDCP 2.2 e che effettivamente supportano la nuova protezione. Tuttavia, allo stato attuale delle informazioni, questi dispositivi non dispongono di ingressi HDMI 2.0 e possono quindi supportare le future sorgenti 4K solo in modo limitato.

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Bisogna fare attenzione alle dichiarazioni dei produttori in tema HDMI 2.0/HDCP 2.2. Non sempre la situazione è così semplice come lasciano intendere le promesse sulla scatola. Riassumiamo: attualmente non esistono praticamente televisori con HDMI 2.0 completo. Quali funzioni supporteranno i televisori attuali dopo un aggiornamento software o hardware a HDMI 2.0, resta da vedere. Anche i dispositivi con HDMI 2.0 nativo non devono per forza offrire tutte le nuove funzioni come maggiore profondità di colore, ecc. Esistono (e continueranno a esistere) dispositivi che dispongono di HDMI 2.0 ma non supportano la nuova protezione HDCP 2.2. Se un giorno ci saranno davvero contenuti 4K protetti, non potranno essere riprodotti su questi dispositivi. La questione è aggravata dal fatto che i produttori, nei loro cataloghi e sui loro siti internet, non sono particolarmente trasparenti riguardo ai dettagli delle funzioni HDMI supportate o della protezione dalla copia.
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