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19.09.2025 / 20.09.2025
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Com’è stata la CES 2015?

Com’è stata la CES 2015?
Com’è stata la CES 2015?

di Olaf Adam

Per quattro giorni all'inizio di ogni anno, gli occhi del mondo sono puntati su Las Vegas, perché dalla Consumer Electronics Show ci si aspetta di solito le grandi novità in fatto di TV, HiFi e home cinema. Tuttavia, negli ultimi anni le notizie dalla CES sono sempre più dominate da cucine “intelligenti”, auto “connesse” e altre tendenze. Eppure, le anteprime tradizionali continuano a esserci; bisogna solo guardare con un po’ più di attenzione per scovarle. Ecco perché eravamo lì. All’inizio di questo breve racconto di viaggio, vale forse la pena menzionare brevemente le tendenze “grandi” che si notano superficialmente. Spesso, numerosi osservatori e interpreti del settore le ipotizzano già prima della fiera, e anche il 2015 non ha fatto eccezione. Così, già alla fine di dicembre tutti sapevano di cosa si sarebbe parlato a Las Vegas: smart home, connected car e il cosiddetto “Internet of Things”. E in effetti, a Las Vegas se ne sono visti in abbondanza. Tuttavia, la grande rivoluzione, come il clamore mediatico aveva lasciato intendere, non c’è stata. Soprattutto nel campo della smart home, ci si sarebbe aspettati qualcosa di più. Certo, molti produttori noti e meno noti si sono presentati sotto questa bandiera, mostrando anche molti nuovi prodotti. Ma lo standard universale, la soluzione generale che consenta di trasformare finalmente una casa connessa in una davvero intelligente, si fa ancora attendere. In questo contesto, è stato particolarmente interessante che prima e in parte anche durante la fiera si sia parlato soprattutto di un produttore che tradizionalmente ignora la CES. Si tratta di Apple, la cui piattaforma “HomeKit” dovrebbe diventare proprio quello standard unificato con cui poter non solo collegare prodotti di diversi produttori, ma anche controllarli in modo intelligente. Alla CES si sono effettivamente visti i primi prodotti HomeKit, ma il grande effetto sorpresa è purtroppo mancato. Può essere simpatico poter controllare la presa elettrica o l’apriporta del garage tramite smartphone, ma non è davvero una novità. Una cosa è stata chiara a Las Vegas: molte delle cose mostrate sotto la parola chiave “smart home” rientrano in realtà nel più vago concetto di “Internet of Things”; sempre più dispositivi singoli, dalla presa elettrica al piano cottura, sono di fatto connessi (o connettibili) e teoricamente collegati a Internet. Ma tutto ciò diventa “smart” solo grazie a una connessione sensata tra i singoli dispositivi, che permetta un controllo veramente intelligente. Soluzioni di questo tipo arriveranno, su questo non ci sono dubbi. Alla CES 2015, però, si sono viste al massimo le prime basi di queste idee.

Una presa intelligente Eve presentata al CES 2015, ideale per controllare dispositivi nella casa intelligente.
Una presa intelligente di Eve, presentata al CES 2015. Ideale per il controllo dei dispositivi nella smart home.
Presa HomeKit dal programma EVE di Elgato - molti prodotti sono già “connessi”, ma pochi sono davvero “smart”   La CES si sta però trasformando sempre più in una vetrina di innovazione per i produttori automobilistici internazionali; nonostante il fatto che il famoso Detroit Motor Show si tenga solo una settimana dopo. Qui la parola chiave è connected car e comprende tutto, dalle soluzioni di intrattenimento connesse allo smartphone fino alle tecnologie del futuro come le auto a guida autonoma o i sistemi intelligenti di gestione del traffico, in cui tutti i veicoli su strada comunicano tra loro.
Auto autonomo futuristico esposto alla CES 2015, osservato da visitatori interessati al design e alla tecnologia innovativa.
Un veicolo futuristico e autonomo viene presentato al CES 2015. I visitatori interessati esaminano il design innovativo e la tecnologia moderna del modello.
Le innovazioni più entusiasmanti della CES, oggi, arrivano sempre più spesso dai produttori di automobili – come questa visione futuristica di una futura Classe S completamente connessa e a guida autonoma di Mercedes Benz   Naturalmente, anche i produttori che si occupano dei temi più tradizionali della CES non sono rimasti con le mani in mano. È risultato ad esempio chiarissimo che il 4k/UHD sarà il futuro del mercato televisivo. Samsung, ad esempio, introdurrà quest’anno 66 nuovi televisori (per lo più curvi) con risoluzione UHD su poco più di 100 modelli, e in alcune fasce di dimensioni non ci sarà più la scelta tra Full HD e UHD. Anche per gli altri produttori la situazione è simile, ma Samsung aveva un ulteriore asso nella manica (di marketing). Sotto la definizione un po’ fuorviante di “S-UHD”, infatti, non hanno presentato un nuovo salto nel numero di pixel, ma la versione più recente dei loro televisori LED/LCD. Grazie a una retroilluminazione con tecnologia “Quantum Dot” e varie altre innovazioni, questi nuovi apparecchi S-UHD dovrebbero essere almeno pari, e in molti casi anche superiori, ai tanto lodati display OLED in termini di resa cromatica, profondità del nero, luminosità e brillantezza – a un prezzo decisamente più conveniente. Di conseguenza, Samsung non ha presentato novità in ambito OLED: almeno per il momento, i coreani sembrano non voler proseguire molto su questa strada.  
Samsung presenta il nuovo SUHDTV 4K con colori vivaci e alta qualità d'immagine alla CES 2015.
Samsung presenta al CES 2015 il suo nuovo SUHDTV 4K con una qualità dell'immagine impressionante e colori vivaci.
OLED per ora non è più un tema – Samsung punta tutto sulla tecnologia S-UHD basata su LCD, che grazie al 4k e alla tecnologia Quantum Dot dovrebbe offrire un’immagine persino migliore   La situazione è ben diversa per i vicini coreani di LG. Qui l’OLED è ancora considerato la tecnologia TV di alta qualità del presente e del futuro; diversi nuovi TV OLED 4k allo stand LG parlano chiaro. Un tema molto interessante a livello di qualità d’immagine, discusso ripetutamente a Las Vegas, è stato l’High Dynamic Range (HDR), cioè contenuti con un’ampia gamma dinamica o di contrasto. Netflix, ad esempio, ha annunciato per il prossimo futuro servizi di streaming in HDR, sia in 4k che in Full HD. Presto arriveranno anche i televisori compatibili, ad esempio da LG o Panasonic. La CES di Las Vegas è sempre anche una sorta di “più alto, più veloce, più avanti” dell’industria TV. Negli ultimi anni, però, il motto era piuttosto “più sottile”, e il nuovo primato in questa disciplina lo ha presentato Sony: con appena 4,9 mm nel punto più sottile, il X900C è attualmente il televisore 4k più sottile sul mercato. Sorprendentemente, però, questa non era la grande sensazione allo stand Sony. Ha suscitato molto più scalpore e attenzione mediatica la rinascita del marchio “Walkman” sotto forma di un lettore musicale mobile di alta fedeltà. Questo, almeno in parte, perché molti giornalisti mainstream hanno reagito con stupore al prezzo previsto di circa 1.200 dollari. Sicuramente un prezzo ambizioso e sorprendente anche per Sony, ma come Astell&Kern dimostra da anni con successo, esiste effettivamente un mercato interessante in questa fascia di prezzo.
Walkman Sony alla CES 2015 mostra l’album "The Avett Brothers" e simboleggia l’audio ad alta risoluzione.
Un Sony Walkman al CES 2015 mostra l'album "The Avett Brothers" con la canzone "Another is Waiting". Questo dispositivo audio ad alta risoluzione rappresenta un'esperienza musicale di altissimo livello.
Sony: Il nuovo Walkman è un high-res player da 1.200 dollari – una scelta coraggiosa!   Da Astell&Kern, o meglio iriver, prenderanno però la notizia con molta tranquillità. Da una parte hanno già una solida esperienza e una quota di mercato significativa, dall’altra stanno entrando con il sistema AK500 in un nuovo e promettente campo. L’impianto desktop costruito attorno al network player AK500N è il primo prodotto Astell&Kern per l’uso domestico stazionario e unisce l’elevata competenza del produttore nella musica ad alta risoluzione con dotazioni intelligenti, streaming DLNA e ripping CD bit-perfect.
Astell&Kern presenta un nuovo sistema Hi-Fi dal design futuristico e touchscreen alla CES 2015.
Astell&Kern presenta al CES 2015 il suo nuovo sistema Hi-Fi dal design futuristico e controllo touchscreen. Qualità sonora perfetta per gli audiofili.
AK500 – Il primo sistema stazionario di Astell&Kern   E così siamo anche fisicamente arrivati in un’area completamente diversa della fiera. Mentre i produttori di TV e gli altri grandi marchi si affollano principalmente al Las Vegas Convention Center, il settore HiFi e High-end si riunisce da alcuni anni all’hotel Venetian o al Mirage, dall’altra parte della strada. Nell’atmosfera accogliente delle eleganti suite d’albergo, su più piani si può ascoltare e vedere a piacere tutte le novità. Sempre che si abbia il tempo, perché l’offerta è davvero ampia.
L'imponente Hotel Venetian a Las Vegas, punto di riferimento durante il CES 2015.
L'impressionante Venetian Hotel a Las Vegas, un punto culminante del CES 2015.
Fiera a la Las Vegas – il Venetian Hotel and Casino è da alcuni anni la sede CES per HiFi e High-end   Per i produttori tedeschi presenti, tutto ruotava – non sorprende – intorno allo streaming e alla musica ad alta risoluzione. Dieter Burmester ha presentato, ad esempio, il “piccolo” music center MC 151, tecnicamente basato in gran parte sull’MC 111, ma senza il preamplificatore e il display grafico. Novità anche da Berlino: i diffusori BA 31, che completano la gamma Ambience, e prototipi di diffusori InWall di alta qualità con elegante cornice in alluminio.
Dieter Burmester mostra con orgoglio i nuovi diffusori Burmester Ambience alla CES 2015.
Dieter Burmester presenta con orgoglio i nuovi Burmester Ambience Lautsprecher al CES 2015. Un capolavoro di suono e design che fa battere più forte il cuore degli audiofili.
Dieter Burmester con la BA31 e il MC 151   Audionet condivideva la suite al Mirage con gli specialisti dei giradischi di Scheu Analog, ma anche per l’azienda di Bochum la direzione è chiaramente digitale. Nell’impianto di dimostrazione, ad esempio, il preamplificatore phono PAM G2 suonava in perfetta armonia con il client di streaming DNP.
Un uomo davanti a un impressionante impianto audio con altoparlanti di alta qualità alla CES 2015.
Un uomo si trova davanti a un impressionante impianto audio al CES 2015. Altoparlanti e componenti elettronici di alta qualità dominano la stanza.
Thomas Gessler nella suite di Audionet e Scheu Analog al Mirage   Anche da MBL l’atmosfera era elegante. Mentre la nuova Noble-Line portava i Radialstrahler 101E Mk.II a prestazioni eccezionali, nella stanza accanto, con un sistema un po’ più piccolo, si poteva avere una prima impressione del nuovo streaming player e dell’app dedicata, che dovrebbe essere disponibile nel corso dell’anno come prodotto finito.
Lettore di rete MSB alla CES 2015 con controllo tablet e design elegante per appassionati di audio.
MSB Streaming Network Player al CES 2015: presentato elegantemente con controllo tramite tablet e design di alta qualità. Combinazione perfetta di tecnologia e stile per audiofili raffinati.
Streaming Network Player con app dal design raffinato di MBL   Anche T+A ha puntato a Las Vegas sulla qualità musicale digitale, ma con un approccio tutto suo. Il direttore Siegfried Amft definisce il nuovo PDP 3000 HV un lettore DSD di alta qualità. La combinazione di meccanica SACD e DAC compatibile DSD dovrebbe così estrarre il meglio da tutti i formati digitali. Ulteriori informazioni sul PDP 3000 HV sono disponibili presso auditorium.de.
Siggi Amft presenta apparecchi audio T+A di alta qualità alla CES 2015.
Siggi Amft presenta T+A Elektroakustik al CES 2015. Dispositivi audio di alta qualità in primo piano.
Siegfried Amft è orgoglioso del P 3000 HV, che completa la serie HV di grande successo   Altri produttori tedeschi, come Avantgarde Acoustic o Clearaudio, non avevano necessariamente nuovi prodotti da mostrare, ma hanno comunque sfruttato la CES per presentarsi e coltivare contatti internazionali. Vere novità c’erano invece da Chord Electronics. Per sfruttare il successo del Chord Hugo, i britannici hanno presentato a Las Vegas il Hugo TT (Table Top) come versione stazionaria. Pur essendo un apparecchio da usare in casa, il Hugo TT dispone ancora di una batteria per garantire un’alimentazione stabile e priva di interferenze. Un nuovo ingresso USB asincrono (tipo B) può essere utilizzato sia per stream HD che SD. Sempre alla CES ha debuttato il successore del DAC Chordette CuteHD, chiamato 2Qute. Anche la serie Chordette beneficia così della premiata tecnologia DAC del Hugo. Ulteriori informazioni sul Chord Hugo TT e sul Chordette 2Qute sono disponibili presso auditorium.de.
Due uomini presentano con orgoglio un nuovo prodotto audio di Chord Electronics alla CES 2015.
Due uomini presentano con orgoglio un nuovo prodotto audio di Chord Electronics al CES 2015.
Due anteprime mondiali da Chord Electronics – il guru del DAC Robert Watts (a sinistra) e il direttore John Franks presentano il Chordette 2Qute e il Hugo TT   Innovazione anche da Lyngdorf Audio. Il nuovo finale SDA-2400 (2x 400 watt) dispone non solo di ingressi analogici, ma anche digitali, potendo così migliorare sia come qualità che come potenza molti media player, streamer di rete o preamplificatori.
Un dispositivo nero dal design moderno viene presentato alla CES 2015, unendo tecnologia innovativa.
Un dispositivo nero e discreto viene presentato al CES 2015. Design moderno incontra tecnologia innovativa.
Lyngdorf Audio – Il finale SDA-2400 dispone sia di ingressi analogici che digitali   Fuori dalla fiera vera e propria c’è stata anche l’occasione di vedere in anteprima tre novità di Rotel. Il RSP-1582 è un processore AV 7.1 progettato per la migliore qualità sonora, che oltre alle funzionalità 4k e ai DAC Burr-Brown di alta qualità offre anche un equalizzatore parametrico a 10 bande e aptX Bluetooth. I nuovi formati audio 3D come Dolby Atmos o Aura 3D, però, per il momento non sono una priorità per Rotel. Anche il preamplificatore stereo RC-1590 e il finale a due canali RB-1590, anch’essi presentati a Las Vegas, offrono ottime basi per un suono di alto livello. Ulteriori informazioni sul Rotel RSP-1582 sono disponibili presso auditorium.de.
Componenti Hi-Fi Rotel neri alla CES 2015: RSP-1582, RC-1590 e RB-1590 per audiofili esigenti.
Componenti Hi-Fi Rotel al CES 2015: il preamplificatore RSP-1582, il preamplificatore stereo RC-1590 e l'amplificatore finale RB-1590 in elegante versione nera. Scelta perfetta per audiofili esigenti.
Presentati fuori fiera: processore AV RSP-1582 e combo stereo RB/RC-1590 di Rotel     Okay, forse la CES non è più una vera fiera HiFi, e anche nel campo home cinema e TV, dopo i cicli di innovazione quasi isterici degli ultimi anni, il ritmo è un po’ rallentato. Oggi altri temi dominano la copertura mediatica. Ma non bisogna lasciarsi ingannare: anche per gli appassionati di immagini e suoni di alta qualità, c’è ancora molto da vedere e da ascoltare, se si guarda con attenzione.    
Fiera tecnologica internazionale CES 2015 a Las Vegas, auditorium dedicato a immagini e suoni.
CES 2015: Fiera internazionale della tecnologia a Las Vegas, 6-9 gennaio. Auditorium – Passione per l'immagine e il suono.